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- date: 13 Dicembre 2021
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Una delle attività preferite dai pigri, e non solo, è dormire. Il riposo notturno permette di recuperare le energie consumate durante il giorno e mantiene in salute la mente e il corpo. Il sonno continuativo e profondo infatti è ottimo per combattere lo stress e l’ansia, migliora la concentrazione e contrasta le degenerazione dei neuroni. Al contrario, per chi dorme poco c’è un maggiore rischio di soffrire di malattie cardiovascolari e di obesità, nonché di avere problemi all’apparato digerente e al sistema immunitario.
La domanda che molti si pongono è: “ma quante ore di sonno devo dormire per stare veramente bene?”. Ecco la risposta.
Ore di sonno necessarie
Numerose ricerche condotte a livello mondiale hanno dimostrato che le ore di sonno necessarie varianoa seconda dell’età: minori saranno gli anni, più a lungo si dovrà dormire. Ad esempio, i neonati da 0 a 3 mesi hanno bisogno di 14-17 ore, mentre quelli da 4 a 11 mesi di 12-15 ore. I bambini piccoli, con un’età compresa tra 1 e 3 anni, dormono fino a 14 ore, e quelli in età prescolare (3/5 anni) invece 11 ore. I ragazzi in età scolare dedicano al sonno all’incirca 10 ore della loro giornata; gli adolescenti e gli adulti fino a 65 anni per stare bene e combattere la stanchezza dovrebbero dormire 8/9 ore. A riposare meno di tutti sono gli anziani che si accontentano di un sonno lungo solo 5 ore, caratterizzato nella maggior parte dei casi da risvegli frequenti e sonno leggero.
Il fabbisogno del sonno però non dipende solo dalla fascia d’età ma anche da fattori genetici. Uno studio recente ha infatti dimostrato l’esistenza di una mutazione genetica per la quale alcune persone necessitano solo di 6 ore di sonno, altre, quelle che non presentano questa variante, di almeno 8 ore. Ovviamente questi fattori genetici non possono in alcun modo essere modificati.
Consigli per dormire bene
Perché il sonno possa giovare davvero al nostro organismo è necessario che sia di buona qualità. Di seguitoalcuni importanti consigliche vi aiuteranno a dormire meglio e ad essere più attivi e produttivi.
Per prima cosa, di sera evitate cibi pesanti e particolarmente proteici e cercate di non cenare troppo tardi. L’ideale sarebbe farlo 3 ore prima di andare a dormire, in questo modo avrete digerito e sarà più facile addormentarsi. Se potete, bevete una tazza di latte e mieleoppure una tisana a base di melissa o valeriana perché vi aiuteranno a calmare i nervi e a rilassarvi. Evitate di fare tutte quelle attività che possono avere un effetto eccitante sul cervello, come per esempio andare in palestra, giocare ai videogames, studiare e lavorare al computer.
Inoltre, assicuratevi che la stanza nella quale dormirete sia buia, fresca e silenziosa, così non ci saranno né distrazioni né rumoria infastidire il cervello che potrà addormentarsi più facilmente. Il sonno può essere facilitato anche dalla lettura di un libro o da un bel bagno caldo. C’è anche chi prima di coricarsi ricorre all’aromaterapiautilizzando gli oli essenziali alla lavanda, al cedro e al mandarino che, messi in un diffusore o miscelati a creme, riducono lo stress, sciolgono le tensioni e distendono i nervi, diventando l’alternativa naturale e migliore a compresse e gocce per dormire.
Infine, un ultimo consiglio è quello di andare a dormire la sera e di svegliarsi la mattina sempre alla stessa ora per fare in modo che il proprio orologio biologico acquisti il ritmo giusto e addormentarsi risulti più facile.