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- date: 31 Luglio 2023
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Avete mai sentito parlare di Halotetapia? L’haloterapia è un trattamento antichissimo che consiste nell’inalazione del cloruro di sodio a fini terapeutici. L’haloterapia, o terapia del sale, viene fatta in spa e centri estetici all’interno dei quali sono creati degli ambienti in cui respirare le particelle di sale, che vengono nebulizzate da appositi apparecchi.
Il trattamento dura in genere 45 minuti per gli adulti e 25 minuti per i bambini e si svolge in una stanza completamente ricoperta di sale ionizzato (pareti, pavimento e soffitto) in cui c’è una temperatura di 18/20° e un’umidità del 40/60%. Questi ambienti sono realizzati con il salgemma o con il sale rosa dell’Himalaya e sono dotati di un generatore di aerosol salino, che riproduce il microclima delle località balneari.
I benefici della terapia del sale
La terapia del sale è particolarmente consigliata per tutti coloro che soffrono di patologie dell’orecchio e dell’apparato respiratorio, in quanto il sale che viene inalato, depositandosi nelle vie aeree, svolge un’azione antibatterica e antinfiammatoria importante, riuscendo ad eliminare streptococchi e stafilococchi. L’haloterapia è, quindi, efficace per combattere sinusite, asma, laringiti e faringiti, allergie, tosse, raffreddore, otiti, bronchiti e tonsilliti.
Con la terapia del sale è possibile curare anche alcune malattie della pelle, tra cui dermatiti, psoriasi e eczemi in quanto il cloruro di sodio riesce a normalizzare la flora cutanea e rende la pelle tonica e priva di irritazioni. Inoltre, l’haloterapia combatte le malattie reumatiche, migliora la qualità del sonno e l’umore, elimina le tossine, allenta stress e tensioni, facendo rilassare corpo e mente. È particolarmente utile anche per chi soffre di problemi circolatori e di ipertensione.
Le controindicazioni
Pur essendo una terapia completamente naturale, l’haloterapia è assolutamente sconsigliata a chi si trova in stati acuti in atto di malattie respiratorie, a chi soffre di ipertiroidismo e pressione bassa, e a chi è allergico allo iodio. Anche coloro che hanno gravi disturbi cardiocircolatori e insufficienza cardiaca devono evitare la terapia del sale. Inoltre, è impossibile fare il trattamento se di recente si sono avute emorragie ed emottisi, cioè emissione di sangue dalla bocca, oppure in seguito ad intossicazione da alcool o farmaci.
Tra gli effetti indesiderati spesso ci possono essere prurito e irritazione a occhi, pelle e gola, e durante il trattamento può esserci espulsione di muco e forti attacchi di tosse.