Come curare la dermatite da freddo

L’inverno sta per arrivare e con lui anche freddo, pioggia, neve e vento. Anche quest’anno, milioni di italiani si ammaleranno di influenza, raffreddore, laringite. Quando le temperature si abbassano c’è però un’altra patologia che colpisce tantissime persone, è la dermatite da freddo.

Che cos’è la dermatite da freddo e come prevenirla

La dermatite da freddo è un’irritazione cutanea che colpisce le parti del corpo più, e cioè mani e viso. È caratterizzata da pelle secca e ruvida, desquamazione, arrossamenti, prurito e piccole spaccature che provocano dolore. Colpisce indistintamente adulti e bambini, soprattutto quelli che hanno la pelle delicata e particolarmente sensibile.

Come tutte le malattie, anche la dermatite da freddo può essere prevenuta seguendo piccoli accorgimenti. Innanzitutto, è bene ridurre il numero e la durata dei lavaggi, che devono essere sempre fatti utilizzando acqua tiepida e detergenti poco aggressivi. Fondamentale è anche asciugare accuratamente la pelle dopo ogni lavaggio, in modo da eliminare tutta l’acqua ed evitare la proliferazione di batteri e funghi.

È consigliato anche idratare e ammorbidire la pelle costantemente durante la giornata, utilizzando creme specifiche. Ideali sono quelle che contengono gli oli, l’acido ialuronico, il burro di karité e gli estratti vegetali ricchi di vitamine. Questi prodotti essendo emollienti prevengono la disidratazione e riparano la pelle in profondità.

Un altro modo per prevenire la dermatite da freddo è quello di utilizzare un umidificatore, che renderà l’aria della vostra casa meno secca e con il giusto livello di umidità. Inoltre, mantenendo fresca l’aria della camera da letto, eviterete sudorazioni notturne che potrebbero provocare irritazione e pruriti.

Infine, evitate i tessuti sintetici e preferite le fibre traspiranti come cotone e canapa, utilizzate detersivi e saponi senza profumi, all’aperto indossate sempre i guanti e prima di uscire stendete una crema idratante sul viso che vi protegga dal freddo.

I rimedi naturali per curare la dermatite da freddo

Oltre ad utilizzare prodotti a base di cortisonici o antistaminici, per curare la dermatite da freddo è possibile ricorrere ai rimedi naturali. Molto utile è , per 5 minuti, le mani nell’acqua tiepida fatta precedentemente bollire con le foglie di salvia, che ha proprietà lenitive e un forte potere antibatterico. Questo trattamento può essere fatto tutti i giorni.

Particolarmente efficaci sono anche gli impacchi nel latte, che si devono fare utilizzando un panno pulito e tamponando la zona interessata. Il latte aiuterà a calmare il prurito.

Importante per curare la dermatite da freddo è seguire un’alimentazione specifica. Ci sono infatti alimenti che più di altri aiutano a mantenere la pelle turgida ed elastica. Tra questi ci sono spinaci, carote e cavoli, ricchi di betacarotene, che è un ottimo antiossidante capace di contrastare l’insorgenza dei radicali liberi. Anche mirtilli, uva rossa, mele, broccoli e sedano sono validi alleati contro la dermatite da freddo perché contengono i flavonoidi, sostanze che proteggono e rinforzano il microcircolo e i capillari.

Infine, tra i rimedi naturali possiamo includere l’aloe, che, avendo proprietà lenitive, cicatrizzanti e rigeneranti, è perfetta per combattere la pelle secca e curare le piccole ferite che si formano sulle mani a causa del freddo.