Curarsi con i profumi

Il profumo è da sempre utilizzato per dare un odore gradevole al corpo umano e agli ambienti. Risalente al 3000 a.C., il profumo veniva utilizzato come rito di seduzione nell’antico Egitto, per l’igiene personale quando non c’era ancora il sapone nell’Impero Ellenico e per aromatizzare i bagni durante il Medioevo. Da alcuni anni, il profumo viene adoperato anche per curarsi. Per questo nasce la profumoterapia, una nuova scienza che cura il corpo e la mente.

Cos’è la profumoterapia

Da non confondere con l’aromaterapia che utilizza gli oli essenziali delle piante per curare i problemi fisici e richiede la presenza di un esperto sia in aromi che in medicina, la profumotetapia si affida al gusto personale della persona, che sceglie una fragranza perché gli evoca bei ricordi, dà emozioni positive e fa sentire bene.

Nella profumoterapia, per ottenere buoni risultati è fondamentale che i profumi vengano sia annusati per 5 minuti al giorno sia alternati tra di loro due differenti; è necessario anche che siano naturali perché è la pianta ad essere curativa e non il suo surrogato chimico. Non esistono controindicazioni di nessun genere e i profumi possono essere spruzzati sia sulla pelle che negli ambienti.

A cosa serve la profumotetapia?

Ogni profumo ha un effetto diverso. Per esempio le fragranze a base di gelsomino, vaniglia, uva fragola e lavanda hanno un effetto antidepressivo; la camomilla, il bergamotto e lo Ylang Ylang un effetto antistressante. Chi soffre di insonnia può annusare il profumo di iris, rosmarino e narciso. L’uso di profumi è consigliato anche per curare l’agorafobia e la claustrofobia.

La profumoterapia serve anche semplicemente per rigenerarsi e rilassarsi. Alcuni odori, come quello del bucato o di una torta appena sfornata, ci riportano ad uno stato di serenità e piacere, aumentando il nostro senso di benessere. Di conseguenza, è utile contro stress, ansia e attacchi di panico.

In conclusione, possiamo dire che la profumoterapia è perfetta per tutti coloro che soffrono di insicurezza, frustrazione, insoddisfazione e aggressività. È indicata quindi per tutti gli stati d’animo negativi.